_ Numero _

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E' un caso?
Oggi pomeriggio sono andata a zonzo per un'ora nella mia cittadina amatissima, alla ricerca di qualche attimo di nullafacenza, ed ho litigato con due tizi sconosciuti nel giro di mezz'ora. Il mio abnorme difetto di non starmene zitta davanti alla CAFONERIA.
La gente prima o poi lo deve capire che più getta fango e più ne verrà ricoperta. Probabilmente non da molti, ma sicuramente da me, anche se non sono nessuno
faccio numero.


Away
away from here...

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Certo! Così è tutto molto più

facile.

_ Finally _

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Alla fine l'esame è andato al di sopra di ogni aspettativa. Per un'ora ho parlato della stessa cosa di cui parlava il professore. E la cosa ancora più ganza è che l'ho fatto con una ciungam appicicata sul culo. Questo per dire che durante le attese resto sempre in piedi, ma a 'sto giro mi sono seduta e i miei fantasmagorici pantaloni chiari si sono appattonati con una gomma da masticare, sbavata a piacimento.
ODIO ODIO ODIO.

Di solito è un'altra cosa che porta fortuna..
Non quella,
malpensantichenonsietealtro, ma l'orecchino con le due coccinelle rosse. Ovvio! Adesso non ho più la fastidiosa sensazione del sassolino in una scarpa.

Buffo... Quando finisci qualcosa hai come la bizzarra impressione di non aver mai iniziato nulla.

Va bene così,
non voglio mica la luna, in fondo
_al pozzo_
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Il sole se n'è andato a dormire,
e in un lento sospiro si accende la città.

Comunque, mentre l'altro giorno portavo dopo anni le diapositive a scannerizzare, per farne un archivio su cd, mi imbatto sull'anziano fotografo del quartiere, il quale mi ha preso in simpatia perchè sono probabilmente una delle poche che ancora chiede i rullini...
"Lei ha perso un'occasione"-mi dice.
Al che io capisco, e sorridente esclamo
"Ma ORA sono qui!" con 'sta frangia che sembro un manga giapponese, gli occhi tutti a palla da esaltata.
"Lei mi deve dire quando si trova da queste parti ed io le porto l'attrezzo! Intanto dia un'occhiata alla rivista"
Zompando tra le pagine come un gatto con la ruzza, mi accorgo che il gentil signore mi appioppa una responsabilità mica da poco. Viva!
Manco a dirlo
dopo due giorni mi ritrovo, barcollando come sempre, con una borsa di circa 4kg a tracolla, e con questa COSA dentro


( NB: il maiuscolo non è mai usato a caso, in questo posto.)

A parte che amo l'abnorme CLOCK di queste macchine, volevo dire.


Di adesso: nel mio letto con una coperta di lana (no comment), i libri sulla destra che cantano cattivi Inject the venom, e non a caso direi! Interminabili questi due giorni saranno. Ed io inizierò a parlare come il maestro Yoda.
Olè.

_ Sull' orlo _

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Avevo bisogno di sudare, velocità alta, Nil Recurring nell'orecchio,
cercando di annullare i pensieri

o di stancarli.

Cercando

...

di non volere qualcosa.

Un po' contro la natura umana questo continuo cercare
di non essere umana.

_ Ari, ti clono _

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E prima di rimettermi a studiare, azzeriamo il cervello con questo test...

3 COSE...

  • 3 cose che odio di me: non riuscire ad essere diplomatica quando occorre, l'impulsività incontrollabile, le gaffes.
  • 3 cose che dicono di me: che sono minuscola, che sono distratta e che cambio idea ogni minuto.
  • 3 cose che non riesco a comprendere: chi detesta gli animali, ma come si fa?? chi non si mette mai in discussione, tante, troppe cose del mondo -italiano-
  • 3 cose che mi annoiano: aspettare l'autobus, stare al telefono, dover spiegare 20 volte le cose.
  • 3 cose che mi spaventano: le responsabilità che comporta il mio mondo lavorativo, non vederci più da un giorno all'altro, le altezze (visto che sono una micronana)
  • 3 cose essenziali di ogni giorno: dormire, fare colazione, doccia
  • 3 hobbies preferiti: fotografare, leggere, correre
  • 3 cose che non posso più attendere: la laurea, andare in giro per il mondo, VACANZE
  • 3 carriere che ho preso in considerazione: l'archeologa, l'interprete, la cantante
    (fortuna che ci sono più strade nella vita... )
  • 3 colori che mi piacciono: tutti (eccetto il rosa nel vestire)
  • 3 posti dove vorrei andare in vacanza: tutto il NordEuropa ed un giorno il Sud America e l'Africa (foto fino alla nausea!!)
  • 3 cose che devo fare oggi: finiredistudiare, camomilla, tassativamente LETTO
  • 3 frasi che dico spesso: "non ce la posso fare", "devo fare 'sta foto", "è la verità"

*UN LUOGO DOVE...

  • Pensare in santa pace: sulla spiaggia deserta
  • Leggere: sul divano
  • Piangere: su un'asciugamano..
  • Divertirsi: basta che ci si diverta
  • Sentirsi bene con se stessi: in mezzo agli estranei
  • Parlare con qualcuno: sdraiati in mezzo ad un prato e guardare il cielo
  • Ricordare belle cose del passato: sul lettone arancione di Andy
  • Organizzare una bella uscita con gli amici: all' Ambrosia.. (e chi conosce sa..!)

*UN INDUMENTO IN CUI...

  • Sentirsi a proprio agio: pantaloni della tuta e felpona rossa
  • Mettersi al centro dell’attenzione: tacco 12 (unica speranza di essere vista, anche dagli amici..)
  • Sentirsi a disagio: gli scolli!
  • Sentirsi belli/e: le gonne colorate e svolazzanti
  • Andare in giro ogni giorno: dolcevita e jeans d'inverno, canotta e pantaloni di cotone d'estate

*UN OGGETTO CHE TI RICORDA...

  • La persona di cui sei innamorato/a: la mia NikonD70 ;)
  • Persone veramente amiche: le lettere
  • Un periodo bellissimo: l'album gigantesco viola di fotografie e qualche CD...
  • Un periodo orribile: un blocco notes che tengo dentro la tasca dello zaino e che non leggo più

*LA PERSONA PERFETTA CON CUI...

  • Stare al telefono per ore: nessuno, detesto stare al telefono!
  • Parlare di una cosa in particolare per cui vai pazza/o: Criski
  • Messaggiare: La Ari e Andy ;)
  • Da sbattere su un letto: la lamù!! ;)
  • Da sbattere contro il muro e baciare: GNAM!
  • Passare una vacanza: Andy , assolutamente!
  • Fare un viaggio: Andy e/o amici!
  • Uscire per la città: con la Ari nei mercatini sfatti, o con Fanz
  • Confidarsi su tutto: Andy

_ I'd like to...

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Prossima tappa post esame qui

Tappa pre esame, invece, molto più vicina = decadimento. Che consiste in:

- adrenalina in aumento. Voglia di correre, fare lavori di casa, fare la cyclette. Preoccupante se si provano in contemporanea
-trascuratezza fisica. Specialmente per la massa triplicante e replicante dei miei capelli, i quali stanno preparando il trasloco verso la terra del fatequalcosasubito
- sogni premonitori sulle domande d'orale
- alienazione dal mondo esterno: porta della stanza chiusa, finestra semiaperta, tanica di tè alla mia destra, macchinetta del caffè pronta anche e soprattutto di notte.
-conseguenti valori sospetti di teina e caffeina nel sangue
- loop di tutti gli albums di iTunes
-conseguenti pupille con venuzze rosse e vivaci, ammiccanti occhiaie colorate a random
- abbandono repentino della lingua italiana, sostituita da più pratici monosillabi
- abbondanti segnalibri nella firefox-bar con formule che non imparerò mai


Il mai è una delle tante logiche che mi ghignano attorno. Così simpaticamente simpaticone.
E' una bella cosa?
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Ride bene
chi ride ultimo


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Due gatti, tre margherite
una mano aperta sull'erba a cercare il vento piovuto dal cielo
gocciablu gocciaverde
sulla terra.


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LINK-> http://www.brightcove.tv/title.jsp?title=361569272&channel=298782895

Spero che l'abbiate visto in molti. Ma probabilmente MOLTO non è mai quanto ABBASTANZA.

_ Why can't we be friends? _

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I miei migliori amici di sempre :
mani, silenzio nell'aria, musica in testa, occhi, colori, Nikon, vento.




_ Chi è causa del suo male pianga se stesso _

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La pigrizia ci rovina, gente. Quella maledetta pigrizia di pigiare enter sul tasto di -avvio- quello che ci tiene informati e lontano dall'ignoranza.
La pigrizia di ammettere e mettere in discussione i cardini che hanno portato a niente. Far cambiare aria, evitare di far marcire il legno fino al midollo.
Il legno è il nostro cervello, che sembra annebbiato, addormentato, agghiacciato dai tanti discorsi pieni di inutilità.




_ Matematica.mente _

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Ultimamente sono un fiore. Uhm. Di camomilla.
Non ci posso fare niente se il 90% si ferma alla superficie, il 5% si sofferma sulla parola superficie e cerca su google se è stata scritta correttamente, mentre il restante 5% semplicemente non esiste. La matematica non è un'opinione.
Non ci posso fare niente se paradossalmente
preferisco non esistere,
piuttosto che piantare un cartello con la scritta STOP sulla soglia
di ciò che mi palesi come pura
non.sostanza.



_ Anche meglio _

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La serata è scivolata via come un bicchiere di acqua fresca.. Nonostante abbia manifestato un lieve disagio nell'elargire fin troppi sorrisoni, specialmente quando mi trovo nella fase zerosocievole.
Ok, pietra sopra.

Guardavo il sito di alcuni miei amici che si sono lanciati nel mondo della musica: ci hanno creduto, tanto da trovare un'etichetta di Firenze che li produca. Mi hanno chiesto di lavorare per le foto da inserire nell'album e mi riempie di gioia sapere che, nonostante non ci si veda da più di un anno, ho lasciato in loro una scia che li riconduca a quello che amo fare, che mi fa sentire, che mi fa esserci.
Ultimamente mi si era spento l'entusiasmo, io che sono sempre quella che porta il buon umore, che sdrammatizza e che fa sì che, per qualche ora, gli ostacoli ai buoni pensieri si trasformino in sabbia tiepida che scappa veloce sulla pelle...

con gli occhi che brillano, la borsa in mano, la curiosità sulle spalle, il peso del viaggio lungo strade che non conosco, piene di derive da superare e di mete in alto, sempre più in alto da raggiungere...

Voglio essere così
ME

e magari anche
MEglio.

[ Shot by Andy ]

_ In preda a ciò che è me _

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Le fortune arrivano sempre accompagnate dalle sfighe...
Figuriamoci se il mio professore non doveva partire per l'estero fino a luglio e quindi farmi esaurire sui libri fino a che non raggiungerò un'adeguata preparazione entro la fine di aprile. Perchè SIA MAI avere tempo per preparare un orale.

Sono comunque convinta che tutto ciò porterà a qualcosa di buono, perchè DEVE portare a qualcosa di buono, oltre a condurmi per la manina lungo quel bordo di una crisi estraniante
da tutto ciò che sta là fuori.


E la giornata è ancora lunghissima...


H e l p

!

_ Raggio in frantumi _

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Picchietta la pioggia...
a testa in giù spio le gocce scivolare sul parabrezza,
quando la mia piccola città si frantuma con un rumore

s o t t i l e.
Ed io un po'
con lei.
[ Shot by Andy ]

_ YEAH _

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Sono in piedi sulla sedia con il righello come microfono, una matita sull'orecchio che fa tanto artista mancato e canto

I believe in miracleeeeeees

(con una coreografia molto chich.)

Perchè è un miracolo per me aver passato lo scritto di analisi uno e due alla prima, ci deve essere un santo con il manuale delle funzioni in due variabili, lassù, che mi protegge
ed esiste un santo quaggiù che adesso mi dovrà maltrattare, preparare con tecniche simili a quelle dell'esercito perchè io superi l'orale.

Adrenalina vieni a me!

_ Pillole _

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Ho rischiato di uscire sotto forma di tatami dopo il servizio alla scuola di judo, nel quale tra l'altro mi sono vista un uomo di 90 kg ( di muscoli ) atterrare con grazia a 5 mm circa dalla macchina fotografica.
Olè.
Ora sono qui che aggiusto gli scatti e ho come l'impressione che si siano triplicati... Sdong!
Si aggiunga: ho i postumi di ieri sera, in cui ancora una volta ho avuto la conferma che molti uomini sono tristemente schiavi e si riducono a cadere nel ridicolo.
Il mio consiglio nello specifico è
"tromba di meno e suona di più".
Per fortuna certa gente rimarrà un lampo che dura 30 secondi rispetto alla durata (qualsiasi essa sia) della mia vita.

L'umore di oggi continua a vorticare nell'instabilità, necessito di infilarmi la felpona rossa e di affondare la testa confusa nella tazza gigante di camomilla e tepore.

Shhh.



[ Shot by Andy ]

_ Lasciami scia _

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Questo mio aspetto provato non può che essere provato, quando la giornata di ieri si conclude alle 4.30 del mattino, e per molte ore ha raggiunto picchi sconsiderevoli d'infelicità.

Come tutto ciò che crea scompiglio nella forma.

Anzi che
annuso la polvere di caffè e la soffio un po' lontano,
profumo di nuovo l'aria sporca, magari la pioggia
che goccia dopo goccia laverà via vecchi occhi.


_ Illusioni _

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Oggi mi sento come se mi avesse sorpassata un treno, oppure come se mi avesse tramortito un lottatore di sumo dopo essermi fatta 20 ore di areo ed annesso jetlag. Sarà la primavera? Sarà analisi due? Sarà la voglia immensa che arrivi il viaggio a Praga?
Sarà quel che sarà. (song)
Comunque sia questa mattina sono proprio rincoglionita. La tanica di tè non è servita a niente (adesso devo anche cambiare colore della tazza) la mia testa è in standby recidivo, mentre continuo a sfogliare foto meravigliose che mi fanno sognare dei sogni non miei, ma che potrebbero esistere.

Il bello delle fotografie...
ti fanno illudere di porter raccogliere tra le mani le ore...


_ Lezioni _

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Preambolo:
devo iniziare a capire pure io che quando ho un'idea devo soltanto concretizzarla, evitando di raccontarla. E ribadire a me stessa il concetto: chi fa da sè fa per tre. In più mi domando se le persone hanno una men che minima idea di quello che dicono, quando addossano agli altri colpe e difetti, i quali non sono altro che loro punti salienti.
Mi domando costantemente perchè devono averla vinta sempre i furbi, quelli che ingannano chi ripone in loro un minimo di credibilità, quelli che soffrono di quel disturbo chiamato narcisistico di personalità. Non è una battuta, ce l'avete davvero cazzo. Ed io mi preoccuperei.
Ma tanto, nessuno ha il coraggio di rispondere e/o rispondersi.
Mai.

Mi svesto degli strascichi di stanchezza e della febbriciola che ha caratterizzato l'intera giornata di ieri, camminando per strada con meno pesantezza alle gambe ed agli occhi, coperti dalle lenti scure.
Senza accorgermi di guardare spesso in basso i passi, come se attendessi
una risposta dai sassi sotto le suole che carambolano in fretta al lato del marciapiede.
Forse dovrei alzare più spesso il viso, capire dove tira il vento, ascoltare chi dice che nel mio piccolo regalo un pensiero, una goccia di mondo. Evitare di pretendere troppo.
Ed evitare di sentirmi


indietro rispetto al tempo.