Hey tonight!

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In fondo chiunque conosce i Creedence ...

... ma non lo sa.

L'ho già detto che il caldo non lo sopporto, sì, mi pare. Vero?
Allora la mia domenica si sintetizza così: distesa sul letto nella penombra della mia camera, la luce sufficiente per leggermi un libro, con la micia ronfante accanto ai piedi.
Accerchiata dal silenzio totale delle strade, perché la gente è tutta a rincoglionirsi sulla spiaggia di Marina, accalcati in trenta sotto un ombrellone, o sulla riva, sperando invano di accaparrarsi un fazzolettino di terra. Per me una noia mortale.
Verso le sei sono riemersa dall'isolamento, pronta (?) per il concerto di John Fogerty, armata di macchina fotografica e zoom.
Certo, mi sono fatta subito riconoscere quando con moltissima non scialans arrivo al lato del palco ( galvanizzata perché da quell'altezza (???) l'avrei sfiocinato di fotografie del secolo ) ed inizio a fare un tot di foto di prova al gruppo che apre il concerto.
Tempo cinque minuti - il tempo giusto per illudermi- arriva l'addetto alla sicurezza. Capisco già tutto ed inizio a sfoderare le mie povere armi di seduzione (anche perché con un aspetto da turista americana mix tedesca, ma mora e meno figa... Pietra sopra).
"No, guarda, non si possono fare foto, ha dato disposizioni. Specialmente con quella macchina lì"
" Dai, ma che discorso è? Cioè cosa vuoi che ci faccio, non mi vedi in che stato sono?"
" Eh ma da qui non è possibile!"
-occhi giganti mega lucidi, coda tra le gambe eccetera eccetera-
"Però ti prometto che se vai un pochino più lontano non ti vengo a rompere le palle"
- eh sì tipo un poco più lontano e lo vedo bene solo da satellite-
"Oooook" (che vuol dire medito vendetta).
A pochi minuti dall'inizio del concerto arriva la bolgia di intelligentoni che si mette tutta in piedi di fronte alla gente che ha preso posto a sedere. E va bene, alla prossima costruisco un posto di vedetta personale sorretto dalle vostre teste di minchia, così ne riparliamo.
Medito vendetta apertamente.

Il concerto si apre con Green River.
Non sapevo se lanciarmi a braccia aperte tra la folla, in puro stile ONNIPOTENZA, oppure se salire sulla sedia ed iniziare a scattare a raffica fino alla fine del concerto (pezzo conclusivo una prevedibile Proud Mary) che col 300 lo vedevo bene bene da lassù, alla faccia delle vostre altezze di un metro e ottanta, o giù di lì.

Secondo voi per cosa ho optato?


3 Comments:

Anonimo ha detto...

Dio se ti invidio, mitici i Creedence...sai che credo di averti incontrata di già, forse in un' altra vita...ricordo, e anche bene, una tua foto...un bicchierino in primo piano dietro un lume acceso, con la tua mano e la tua penna sul foglio....qualcosa di fantastico, che, scusami, ricordo di averti "rubato", ma mai pubblicato...o forse sì, ma è un luogo lontano e addormentato...perdonami per quella barachella... Ciao

Alessandro Melillo ha detto...

commento solo ora perché nei giorni passati il lavoro m'ha fagocitato. in attesa delle ferie, poi, figurati se non mi chiedono di spingere un po'.
le foto, te lo sarai immaginata, mi piacciono molto. Fogerty pare proprio in forma, a conferma di quel che mi dicono diversi amici.
il 300 come ce l'hai tenuto fermo lo sai solo te... brava!
ma io ultimamente mollo la presa in favore della musica. da Paolo Fresu ho scattato cinque o sei foto, da lontano e al secondo bis. Stavo talmente incantato a bocca aperta che la macchina ho dimenticato di averla.
Da Fabio Treves invece ne ho scattate un bel po', per scoprire, scrivendogli e mandandogli qualche scatto, che anche lui è appassionato di fotografia. Ha voluto l'indirizzo per mandarmi il cofanetto della sua mostra, e in copertina campeggia un'armonica e una Leica M3!
buffo binomio quello di fotografia e musica.
ma lo preferisco sempre a quello di fotografia e sposi, eheheh! ;-)

Nuage ha detto...

@Anonimo: ciao Anonimo, sì, quella foto risale al 2005, credo, una delle prime con la compattina ;) Tranquillo, sei senza identità, si perdonano sempre gli sconosciuti!

@ Ale: in effetti tenere fermo il 300 fu impresa ardua, soprattutto arrampicata su una sedia e accennando qualche ballettino. Ma la mano freezer mi aiuta sempre ;))

Cavolo, addirittura il cofanetto??! Che spettacolo dev'essere!