|

[ Shot by Andy ]

Ieri ero a più di mille metri, sentivo l'odore dell'aria ferma, fresca e pungente. Lontano dal nostro mare, di cui quest'oggi arriva tutto il profumo, lontano dalla ormai mia città, in cui le persone sono pedine e le strade scacchiere di cui studiare lo scacco matto.

Sentivo la neve sulle mani e sentivo le dita ghiacciare, mentre il bianco si colorava di blu e il giallo di rosso, vivo al tramonto.Niente di romantico.

Vento gentile, occhi sugli occhi, silenzio nei silenzi e solo silenzi.Nessuna parola perfetta e tante imperfezioni che rendono unici.

Tante imperfezioni, come le cicatrici che qualcuno ha scritto essere "autografi di Dio".


Nel mio essere minuscola
come sempre mi dici tu
mi sento anche di dire grazie, a volte.

2 Comments:

Anonimo ha detto...

Mi piace quando scrivi così, riesci ad emozionare con le immagini che racconti.

ciao :)

Nuage ha detto...

:P
ne sono contenta.